sabato 16 giugno 2012

La copertina che ti parla #2

Torniamo con un nuovo appuntamento del ciclo La copertina che ti parla.
Il raggruppamento di oggi vede le cover che personalmente ritengo suggestive, caricche, dalla luce cromatica particolare. Insomma, nulla di opaco o passivo. Ho raggruppato quattro immagini diverse, due oggetti e due figure.

Promettimi che sarai libero, queste sono le ultime parole del padre di Joan al figlio che, dopo quell'evento, viaggerà lontano da casa, senza più famiglia. Ad attenderlo, un mestiere tra i libri, ed è propria quella cultura a renderlo libero e dargli le armi per rimaner tale. Una storia narrata da Jorge Molist e pubblicata da Longanesi.


*Immagine da caricare prossimamente*


Con la medesima casa editrice - sulla scia di un racconto fatto di lotte e di sogni, una storia costruita dalle testimonianze del popolo - abbiamo invece Le voci silenziose della già nota Xinran, autrice di best seller e giornalista sul Guardian di Londra.

Di tutt'altra pasta è il romanzo cinese proposto da Y. Hong, La donna vestita di rugiada. La protagonista è una ragazza cinese allevata da un libraio franco americano, con lo scopo di farla lavorare nei servizi segreti americani. Un thriller intricato proposto stavolta dalla Garzanti.

Infine, La culla buia di Sophie Hannah, stessa casa editrice appena citata. Di nuovo una trama infittita di misteri e svolte decisive. Tre donne in tribunale, stessa accusa. Infanticidio. Stesso verdetto finale. "Morte in culla". E una volta scagionate, incontrano tutte e tre la morte. Cosa è accaduto? Lo scopriremo vivendo la storia attraverso la giovane Fliss Benson.

Ricordo che questa rubrica è un ottimo pretesto per chiacchierare sui romanzi in circolazione. In questo caso, i quattro titoli sono di recente pubblicazione.
Se ci fossero dei temi da proporre per il prossimo articolo, sono ben accetti suggerimenti. Arrivederci!

1 commento:

  1. È bello che ci siano copertine un po' fuori dagli schemi, ultimamente sto notando che a grafica editoriale segue degli schemi precisi da quando è uscito Twilight, non solo nel fantasy e affini ma anche negli altri generi, in modo da attirare più gente.
    tipo i classici come Il ritratto di Dorian Gray dell'edizione Giunti e altri classici.
    Per carità, a me piacciono, solo che a lungo andare sono ripetitive. xD

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